Linea Verde Orizzonti approda a Lecce. Accolti dall’assessore all’Ambiente del Comune di Lecce, Andrea Guido e dalla direttrice della rivista Spiagge, Carmen Mancarella la troupe del prestigioso programma ha messo in luce gli angoli più belli del capoluogo salentino e le storie più affascinanti.

I bravi conduttori Chiara Giallonardo e Ivan Bocchi hanno curiosato tra i palazzi gentilizi e i giardini segreti per realizzare una puntata di 55 minuti che vedremo sabato 10 ottobre 2015 alle 10.30 su Rai 1.

E così con la guida di Daniela Bacca, Chiara Giallonardo ha scoperto la Lecce barocca e le sue meravigliose chiese da Santa Croce alla cattedrale del Duomo.

Zoom sulla Lecce romana e messapica nella suggestiva cornice dell’anfiteatro romano, dove è stata intervistata la professoressa Grazia Semeraro, archeologa.

Richiamati dal successo che ha riscosso un articolo apparso il 15 aprile scorso sulla prima pagina del New York Times…

ecco la brava presentatrice alle prese con il Museo Faggiano e il suo proprietario, che nel lontano 1984 acquistò una casa nel centro storico di Lecce per farne un ristorante, ma vi ha ritrovato un libro aperto sulla storia dai Messapi al Medieovo.

Non poteva mancare la cartapesta, l’artigianato tipico leccese. Tra le abili mani dei cartapestai leccesi una materia povera come la carta diventa pregiata. Ivan Bocchi ha intervistato Carmen Rampino che, con i suoi oggetti come lampade, collane, bamboline… rappresenta il volto innovativo della cartapesta e Di Don Francesco che con le statue si muove nel solco della tradizione.

Viaggio poi alla scoperta del Salento lento sul trenino storico, grazie agli amici dell’Aisaf che hanno attivato una carrozza del 1903, con i sedili in legno, trainata da una locomotiva del 1954. Romantiche campagne assolate tra fichi d’india e costruzioni di campagna.

Attendere il trenino è stato divertente e c’è voluto un pizzico di filosofia e spirito di adattamento.

Il trenino storico viene custodito nel Museo delle ferrovie, nei pressi della stazione di Lecce, dove si possono vedere anche locomotive a vapore!

Intanto cresce il successo delle iniziative messe in cantiere dall’Associazione: tantissimi viaggiatori hanno attraversato il Salento tra Gallipoli e Otranto con il treno dei due mari il 5 agosto scorso.

Alla base del successo della trasmissione c’è tanto lavoro preparatorio. E così ecco Armando Perna, uno  degli autori!

Filippo Amico di Meane, il programmista.

Angelica Marotta, la regista, che con Filippo Amico di Meane ha eseguito tutti i sopralluoghi.

Gabriele l’aiuto regista.

Nel cuore antico di Lecce batte il futuro. Ecco i ricercatori di Ecotekne, intervistati dal bravo conduttore Ivan Bocchi con le loro scoperte più innovative.

E mentre erano ancora in corso le riprese di Lecce, la regista Giuseppina Rossi era impegnata con il borgo medioevale di Acaya, la città ideale del Rinascimento, dove le stradine e le piazze sono state ideate con il multiplo del 3.

Ad illustrare il fascino di Acaya e la storia del suo ideatore Giangiacomo, è stato l’architetto Antonio Monte.

Dai monumenti costruiti dall’uomo ai monumenti creati dalla Natura ecco gli ulivi millenari di Strudà, raccontati dal presidente della pro loco di Vernole Livio De Carlo.

Il focus su Acaya si è chiuso con la rievocazione storica, quando per festeggiare la nomina del nuovo “sindaco” e dei consiglieri della città si faceva festa tutti insieme. I cittadini di Acaya, guidati dall’avvocato Antonio Mazzeo, hanno accolto le troupe di Linea Verde Orizzonti in costume.

Su di loro volteggiava un drone pilotato da Simone De Giorgi (pilota) sotto l’osservazione di Lorenza De Giorgi ( This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it. ), che troverete sulla pagina FB Visione Drone.

Per rendere la scena più viva sono arrivati cavalli e cavalieri della vicina Masseria Fossa.

Ed ecco Oliviero Carlino, titolare del famoso ristorante Acaya, Ronzina Melcarne, studiosa, e Carmen Mancarella, direttrice di Spiagge, assieme alla regista Giuseppina Rossi, che sorridono soddisfatti: ancora una volta i salentini hanno saputo dare prova di grande accoglienza e spirito di iniziativa!