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ALBEROBELLO -  I trulli, patrimonio Unesco dal 1996, sono lo scenario naturale del presepe. E’ oramai dal 1970 che l’Associazione “Da Betlemme a Gerusalemme” fa rivivere la Natività nel famoso rione “Monti” e quindi nel rione “Aia piccola”, la zona più antica del paese. Un museo-teatro interattivo in cui i 230 figuranti con i visitatori, divenuti personaggi anch’essi, si muovono in un Alberobello di fine ‘800, lungo un percorso di vicoli e viuzze illuminati da torce e lumi a petrolio, ed interpretano un copione che si ispira ad un particolare tema, messaggio diverso ogni anno che li coinvolge in vicende raccontate con scene di teatro popolare. Quest’anno il tema scelto dalla parrocchia di Sant’Antonio che organizza il presepe si ispira al tema del Giubileo: “Misericordia e Verità si incontreranno”. Circa 30 “casedde”, abbandonate da tempo vengono riaperte per l’occasione. 

BARI PALESE -  Ambientato nel Parco regionale di Lama Balice, il presepe vivente mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sul recupero della Grotta di Sant’Angelo di Cammarata, scoperta negli anni ‘50. E’ un luogo di suggestiva bellezza che l’Associazione Centro d’Arte ‘89, presieduta di Pietro Giulio Pantaleo, ha scelto per valorizzare la bellezza del Parco. Il presepe sarà aperto il 27 dicembre di sera e il 6 gennaio con due turni: la mattina a partire dalle 11.30 e il pomeriggio-sera.

BINETTO - Si ispira al Giubileo e quindi al tema della Misericordia il presepe vivente di Binetto, che, organizzato dalla Parrocchia Santa Maria Assunta con il patrocinio del Comune, è giunto alla sua XII edizione. Il presepe, ambientato nella suggestiva cornice del centro storico si aprirà proprio durante la Notte Santa tra il 24 e il 25 dicembre con la nascita di Gesù Bambino. Sarà poi visitabile il 26 e 27 dicembre, l’1, il 3 e il 6 gennaio quando arriveranno i Re Magi con i loro doni.

CASAMASSIMA -   Quest’anno si ispira al tema giubilare della Misericordia il presepe di Casamassima,  organizzato dai giovani dell’Oratorio Anspi “P. G. Frassati” nel centro storico, di cui i visitatori possono ammirare tutta la bellezza. Le buone samaritane accolgono i visitatori e lo accampagnano alla scoperta delle scene più suggestive che attraggono ogni anno centinaia di migliaia di visitatori. Aperto il 27 e il 28 dicembre.

MOLA DI BARI -  Dopo la rievocazione recitata dell’Annunciazione avvenuta il 7 e il 19 dicembre, l’Associazione Rosa di Jericho dà appuntamento il 23 e il 27 dicembre per visitare il presepe vivente. La novità è che le scene non saranno itineranti, ma ci saranno tante postazioni nel borgo antico fino all’ipogeo San Pasquale. Il 23 la Sacra Famiglia sfilerà per le vie del paese, in viaggio per il censimento. Il 6 arriveranno i Re Magi.

 MONOPOLI, CONTRADA MADONNA DEL ROSARIO DETTO DELLA COZZANA - Ancora più ampio il percorso delle scene di vita quotidiane che si snoda nell’agro monopolitano e precisamente in contrada Madonna del Rosario, sulla strada per Conversano: ben 1300 metri quadrati di presepe vivente (di cui il 90% al coperto) a cui lo spettatore può assistere. E non solo: oltre 150 figuranti in costumi d’epoca presenti in vari angoli (il frantoio, la cucina con le massaie, i laboratori degli antichi mestieri e, per finire, la capanna della natività), oltre a diverse specie di animali. Tutto, senza dimenticare le degustazioni di alcune specialità eno-gastronomiche tipiche della zona: pettole, panzerotti e vino.

POLIGNANO A MARE -  Organizzato dai parrocchiani della Chiesa Madre Santa Maria Assunta il presepe vivente cambia casa. Non sarà più ambientato nel sito archeologico di Madonna di Grottole, alla periferia di Polignano, ma nel centro storico. Gli oltre 200 personaggi tra lavandaie, massaie, artigiani di mestieri ormai scomparsi, pastori, soldati romani, si stringono intorno alla Natività, impersonata da una giovane famiglia che ha avuto da poco un bambino. Da ammirare gli angoli più suggestivi del centro storico di Polignano a Mare.

SAN MICHELE DI BARI -  Sarà interamente ambientato nell’atrio del Castello Caracciolo, al centro di San Michele di Bari, il nuovo presepe vivente, organizzato dalla Pro Loco Dino Bianco per la esedicesima edizione. Più di 300 personaggi animano le scene recitando e coinvolgendo i visitatori, che vengono indotti alla riflessione sulla bellezza della Notte Santa. Saranno rievocati anche gli antichi mestieri.

PRESEPI PROVINCIA DI BARI, I GIORNI DI APERTURA

ALBEROBELLO:  26, 27, 28 e 29 dicembre, (30 in caso di pioggia)

ALTAMURA: 20 e 21 dicembre; 3 e 5 gennaio a Matera;

BARI PALESE: 27 dicembre di sera e 6 gennaio con apertura anche mattutina

BINETTO - 25, 26 e 28 dicembre; 1, 4 e 6 gennaio

CASAMASSIMA - 27 e 28 dicembre;

MOLA DI BARI: 7, 13, 23 dic; 6 genn

MOLFETTA 25, 26, 28 dicembre; 1, 4 e 6 gennaio;

MONOPOLI. contrada COZZANA 26 e 27 dicembre 2015, 1, 2, 3 e 6 gennaio 2016.

POLIGNANO A MARE - 27 e 28  dicembre, 6 gennaio;