Dietro le quinte della Notte della Taranta Migliaia di scatti con CANON
Migliaia di scatti, un unico obiettivo: fermare le emozioni. Non tutti sanno che la Notte della Taranta non è stata fatta solo di danze, suoni e musica, ma anche di alta tecnologia. Il festival di musica popolare, firmato quest’anno da Carmen Consoli, che ha attratto 200mila spettatori in una sola notte e ha visto una straordinaria gara di solidarietà a favore delle zone colpite dal terremoto, ha visto come partner CANON che ha curato due aspetti del Festival: la sicurezza e la gioia di fotografare e portarsi a casa, su stampa, il ricordo delle emozioni vissute nella magica notte.
Infatti è a Melpignano che Canon ha utilizzato uno dei suoi ultimi nati: l’hdbook un album stampato immediatamente ad alta qualità grazie ad un sistema wi fi, click and print (fotografa e stampa) in azione sia tra gli artisti nel back stage sia tra la folla oceanica che assiste ogni anno al Concertone. Quante emozioni si perdono restando chiuse nella memoria dei telefonini o dei computer? Ora è possibile sfogliarle grazie all’hdbook, che diventa un album di famiglia. Ne ha parlato in conferenza stampa il responsabile marketing Italia Massimiliano Ceravolo, illustrando l’impegno di Canon per la crescita del territorio pugliese.
Tutti in posa per uno scatto memorabile sia dietro le quinte del grande evento che davanti al palco e poi una breve sosta per ammirare la rivoluzionaria definizione di stampa degli album fotografici hdbook powered by Canon (www.canon.it/hdbook).
I promoter Canon si sono aggirati nel backstage e in piazza tra il pubblico fotografando i giovani, regalando a tutti la possibilità di portare il ricordo delle suggestioni, delle danze popolari e dei colori del più grande festival musicale dedicato alla pizzica salentina.
In pista le nuove macchine fotografiche Canon EOS 80D e le stampanti compatte Canon Selphy CP 1200 dotate di connessione WI FI.
Sul fronte della sicurezza partner di Canon è stata Connect ICS srl, azienda system integrator per soluzioni in ambito di networking e dei sistemi di sicurezza attiva: ha progettato e installato un impianto di videosorveglanza in tecnologia IP per il controllo delle aree più sensibili.
L’impianto si è basato su cinque telecamere bullet mod. VB-M741LE e 4 telecamere speed-dome mod. VB-R11VE con registrazione su piattaforme milestone messe a disposizione da Electronic’s Time, partner consolidato di Canon che si occupa della ricerca e realizzazione di soluzioni per la sicurezza di infrastrutture in ambito civile e militare. Le immagini riprese sono state rese disponibili solo alle autorità di pubblica sicurezza.
Fondata nel 1937 per produrre fotocamere di altissimo livello, Canon, multinazionale giapponese con sede a Tokyo, presente anche a Milano e a Roma dal 1957, è leader mondiale nella fornitura di soluzione innovative di imaging per le aziende e i consumatori.
Nel 2015 ha investito l’ 8% del fatturato in Ricerca&Sviluppo tanto da arrivare a depositare ben 4.134 brevetti e classificandosi al terzo posto negli USA. Negli ultimi 30 anni ha occupato sempre le prime cinque posizioni.
A professionisti, appassionati di fotografia, professionisti della stampa, Canon consente di soddisfare ogni esigenza legata all’imaging. E’ sensibile agli interessi della società, ritenendo che la tutela dell’ambiente sia parte integrante di una buona attività commerciale. Questo concetto, di cui fa tesoro l’azienda, è racchiuso nella fiolosofia Kyosei:
“Vivere e lavorare assieme per il bene comune”.