NINA ZILLI, INNAMORATA DEL SALENTO, E’ SCATTATO IL CONTO ALLA ROVESCIA PER Il GRAN CONCERTO DI DOMENICA 6 AGOSTO ALLE 22 A MONTERONI DI LECCE UNICA TAPPA NAZIONALE DELL’ARTISTA
E’ diventata mamma da poco. Di una splendida bambina che si chiama Anna Blue come la nota blu del jazz e del blues. Per questo Nina Zilli si concede una sola volta quest’estate. E sarà a Monteroni di Lecce il 6 agosto alle 22 in piazza Falconieri in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio di Padova, un evento organizzato dall’Amministrazione comunale di Monteroni, guidata dal sindaco Mariolina Pizzuto, dall’Associazione Sant’Antonio di Padova e Santissimo Crocifisso, presieduta da Vincenzo Cappello e dalla Parrocchia, Maria Santissima Assunta, guidata dal parroco don Giuseppe Spedicato.
Nina Zilli è appena arrivata nel Salento. Ospite del residence Barone di Mare, l’abbiamo intervistata grazie al manager Sandro Pizzuto.
“Sono innamorata del Salento”, dice l’artista, “della sua musica, delle persone. Qui ho tantissimi amici. Lo frequentavo ancora prima di avere successo”.
Ma come fa ad avere una voce così calda e armoniosa?
Sorride e alza le braccia: “Un dono dal Cielo…. Ma c’è tanto studio e determinazione. Da piccola ho studiato canto lirico. Sono un soprano. E ora mi faccio seguire da una logopedista, una figura fondamentale perché aiuta a dosare la voce, a prendere nel modo giusto le note alte”.
Ora è nata la piccola Anna Blue e sicuramente diventare mamma è una marcia in più.
“Mi sto dedicando completamente a lei, come è giusto che sia. E ho pochissimo tempo per mettermi a scrivere. Lei però è già nata musicista. E’ stata con me a Los Angeles per la Notte degli Oscar, a quattro mesi era con me nella pancia al concerto al Blue Note. .. Ascolta tanta musica e sento già che la ama”.
Come mai la piccola si chiama Anna Blue?
“In omaggio alla nota blu del jazz e del blues. E’ quella nota malinconica che esprime tanta emozione e sentimento”.
Intanto INNAMORATA sta scalando le classifiche ed è sempre più ascoltata in radio.
“Sì. INNAMORATA racconta l’amore, l’amore che non risponde a regole e alla razionalità. Non sappiamo mai perché ci innamoriamo, tutto accade così all’improvviso ed è fuori da ogni logica”.
Lei ha anche scritto un romanzo, L’ultimo di sette.
“Pensavo che non ce l’avrei mai fatta. Infatti una cosa è scrivere canzoni: ti metti al pianoforte e butti giù le emozioni, quello che ti sgorga dall’anima, una cosa è scrivere un romanzo. Per farlo bisogna avere una grande organizzazione. In realtà è da quando avevo 18 anni che scrivevo romanzi. Ma non ci mi ero mai dedicata, pensando di non riuscire a trovare il tempo… Poi, però, è arrivato il covid che ci ha sbattuto in faccia tutto il tempo di questo mondo. Allora ho completato il mio romanzo: L’ultimo di sette, edito da Rizzoli. Mi piacerebbe anche fare cinema, ma sono una old girl: preferisco fare un passo per volta. Di recente infatti ho interpretato una piccola parte in un film, che poi è stato pluripremiato, tanto da essere stata invitata a Los Angeles durante la Notte degli Oscar. Ci sono andata con Anna Blue nel pancione”.
Che cosa ti piace di più del Salento?
“Lu sule lu mare lu jentu”.. sorride Nina Zilli. “Mi piace tutto: la gente, il cibo. Poi quando mi tuffo nel mare, non ne voglio uscire più. Qui nel Salento mi sento accolta dalla gente. Ho tantissimi amici. Lo frequentavo anche prima di raggiungere il successo. E poi mi sento a casa. I salentini sono come noi emiliani: aperti ed espansivi.
Appuntamento per domenica 6 agosto alle 22 in piazza Falconieri a Monteroni di Lecce per l’unico concerto di livello nazionale di NINA ZILLI.
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