Lidi Aperti tutto l’anno nel Salento Gli Amministratori di Lecce, Melendugno, Nardò e Gallipoli si dicono favorevoli
- Data Pubblicazione 06/09/2023
- Scritto da Carmen Mancarella
La stagione balneare volge al termine, ma, complice anche l’aumento di turisti stranieri nel Salento, più di un lido vorrebbe restare aperto tutto l’anno per offrire un caffè, un pranzo vista mare e perché no, un lettino per l’elioterapia anche in pieno inverno, visto che il Salento è soleggiato tutto l’anno.
Alcuni lidi, particolarmente esposti ai venti, sono un’ottima tappa per gli amanti degli sport d’acqua come il kite surf.
E ora si accende il dibattito. A dare il là è il Comune di Lecce, il cui assessore alla Pianificazione urbanistica e Marine, Rita Miglietta, si è detta favorevole a lidi aperti tutto l’anno, nel commentare una recente sentenza del Consiglio di Stato in merito a un lido di Spiaggiabella, marina di Lecce.
Scrive l’assessore Miglietta in una nota ufficiale:
“Ricordo che il Piano delle Coste prevede la possibilità di un accordo tra concessionari, Comune e Soprintendenza che possa garantire attraverso adeguati layout, la possibilità di mantenere strutture attive anche nei mesi autunnali, invernali, primaverili, per garantire servizi ai cittadini che intendono frequentare le spiagge anche fuori dal periodo estivo ed offrire punti di presidio ecologico nelle spiagge. L’impegno, che ribadiamo, è quello di giungere a un Accordo che tenga insieme l’esigenza di tutelare la costa ed il paesaggio e quella di garantire servizi importanti per la fruibilità delle spiagge tutto l’anno”.
Molti titolari di lidi vorrebbero restare aperti tutto l’anno per continuare ad offrire servizi ai propri clienti desiderosi di frequentare le spiagge anche fuori stagione per un drink, un pranzo vista mare, una semplice sosta in spiaggia, appisolandosi, magari, su un comodo lettino. Ma come sono orientati i principali Comuni rivieraschi del Salento?
Melendugno con i sui quindici chilometri di costa e le marine Torre Specchia, San Foca, Roca, Torre dell’Orso e Torre Sant’Andrea vanta ben ventidue lidi. Spiega il sindaco Maurizio Cisternino: “Siamo favorevoli al fatto che i lidi restino aperti tutto l’anno per poter destagionalizzare il turismo. Ma aspettiamo di capire che cosa succederà con la direttiva Bolkestein, che dovrebbe diventare operativa alla fine di quest’anno. La materia è molto complessa. Il nostro Comune non ha un piano delle coste, per la cui approvazione due anni fa la Regione ha mandato un commissario. Nonostante ciò, il piano non è stato approvato. Ora, dopo aver affrontato tantissime emergenze nel nostro territorio, ci ripromettiamo di mettere mano alla questione”.
Favorevole a lidi aperti tutto l’anno l’assessore al turismo del Comune di Gallipoli, Tony Piteo: “Siamo assolutamente favorevoli ad estendere la concessione ai lidi tutto l’anno, a patto che vengano garantiti determinati servizi. Soprattutto per una città come la nostra, Gallipoli che può vivere di turismo tutto l'anno al di là della stretta stagione balneare”.
Anche il sindaco di Nardò, Pippi Mellone è favorevole: “L’orientamento dell'amministrazione comunale è molto chiaro sul punto. Per noi è giusto dare la possibilità agli stabilimenti balneari di restare aperti tutto l'anno. Le ragioni sono molteplici, da quella di evitare inutili oneri per lo smontaggio ai gestori a quella relativa all’esigenza di chiarezza delle regole, che scongiura contenziosi pesanti per i privati e per la parte pubblica. Senza dimenticare che forse è il caso di non ignorare i cambiamenti climatici che hanno allungato il periodo mite e di fare concrete politiche di destagionalizzazione. Naturalmente, in un quadro definito di diritti e doveri e soprattutto di tutela dell'ambiente e del paesaggio”.
Lidi aperti tutto l’anno, forse siamo ad una svolta?